In procura il Tapiro del sindaco di Casagiove - 25-06-02 - da Caserta24ore |
ESPOSTO-DENUNCIA SU PRESUNTI FALSI DI ATTO PUBBLICO caserta24ore
CASAGIOVE. Finisce in procura la consegna del "Tapiro" al sindaco di Casagiove Melone da parte dell'ass.ne GISA Gruppo di Intervento Storico Ambientale Nautilus. La consegna era dovuta a dei presunti atteggiamenti limitatori della libertà di stampa.
L'esposto si riferisce alla vicenda accaduta ad un consiglio comunale del comune di Casagiove nel mese di marzo: alcuni militanti dell'associazione emulando la trasmissione "Striscia la Notizia" hanno consegnato al Sindaco Melone il cugino del Tapiro "Upillo il coccodrillo", rappresentato da un pupazzo a forma di alligatore che regge un forcone su cui era infilzato un banner con la dicitura "Articolo 21 della costituzione".
A distanza di tempo il Sindaco Melone ha avviato un procedimento giudiziario a carico dei militanti dell'associazione per l'interruzione di consiglio comunale.
L'associazione si difende provando, tramite un video e un'audio cassetta, che la consegna del tapiro è avvenuta prima dell'inizio del consiglio comunale e denuncia presunte pressioni sul segretario comunale affinché verbalizzasse il contrario.
L'audio e il video dimostrerebbero che degli atti pubblici siano stati palesemente falsati verbalizzando situazioni non corrispondenti al video, come dimostra il video di una televisione privata presente quel giorno in consiglio.
Per questi motivi è stato presentato un esposto denuncia dai militanti dell'associazione per fare luce su profili della vicenda, in primis la richiesta di individuare coloro che hanno fatto pressione psicologica sul segretario comunale. Dall'audiocassetta emergerebbero le pressioni psicologiche cui è stato oggetto il segretario comunale.
L'approvazione del falso verbale è un reato molto grave che se provato potrebbe creare seri problemi al sindaco Vincenzo Melone (nella foto a fianco) e al segretario comunale.
Intanto il professor Michele Falcone, segretario provinciale di Fiamma Tricolore, ha espresso la propria piena e incondizionata solidarietà ai membri dell'Ass.ne sulla vicenda, anche alla luce dell'incendio dell'autovettura di Elpidio Martucci, presidente dell'associazione ambientalista "Gisa Nautilus"e segretario della sezione della Fiamma Tricolore di Casagiove. "Sento il dovere, - dice Falcone - di esprimere mia solidarietà e quella dell'intero esecutivo provinciale auspicando un immediato intervento delle autorità giudiziarie… pure altrettanta solidarietà è rivolta a Fabio Candalino per l'esposto ricevuto, unitamente a Martucci, dall'amministrazione comunale di Casagiove, ritenuto "reo", a detta dei querelanti, di aver interrotto il consiglio comunale". "Resta chiaro, conclude Falcone, che qualora i fatti denunziati dovessero rispondere al vero, sarà richiesto, come atto dovuto nel pieno rispetto dell'etica politica, lo scioglimento del consiglio comunale".
L'ipotesi di scioglimento del consiglio comunale, avanzata da Falcone, non appare infondata, giacché è prevista dalla disciplina in materia, anche in caso di compimento di atti contrari alla Costituzione da parte del consiglio comunale.
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